DEAS a Careggi

Direzione dei lavori per la realizzazione e il completamento del DEAS, Dipartimento Emergenza e Alta Specialità dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi, a Firenze

L’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi è il più grande ospedale di Firenze e della Toscana, uno dei principali in Italia, all’interno del quale il DEAS rappresenta il cuore pulsante dell’emergenza-urgenza, con le alte specialità diagnostiche e interventistiche. Il complesso delle Chirurgie risulta composto da vari blocchi che, in seguito ad un articolato programma temporale di demolizioni e ricostruzioni, attuate negli anni passati dall’Azienda Ospedaliera, accoglie oggi degenze ordinarie, subintensive, intensive del trauma e supporto extracorporeo, medicina interna, cardiologia e cardiologia invasiva, cardiochirurgia e terapia intensiva cardio-chirurgica, chirurgia vascolare, chirurgia toracica e pneumologia, chirurgia generale d’urgenza, nefrologia, e servizi di diagnostica per immagini, strumentale e invasiva, oltre a servizi generali di padiglione, uffici e locali direzionali. Oggi il padiglione accoglie 374 letti, comprensivi di 234 posti letto di degenza ordinaria, 60 di sub-intensiva, 42 di intensiva e 28 letti tecnici di osservazione.

Al centro delle Chirurgie la piastra del DEAS, Dipartimento Emergenza ad Alta Specialità dell’AOUC, rappresenta sicuramente uno degli investimenti pubblici di maggiore importanza in Italia per l’avanzamento delle cure e per l’applicazione delle nuove tecnologie di diagnosi e intervento, dalla chirurgia delle sale ibride alle tecniche mininvasive sui grandi vasi, sul cuore e sul cervello, per la salute e la qualità di vita delle persone.

Le opere già realizzate e in funzione comprendono: il Trauma Center, che unifica il Pronto Soccorso centralizzato di tutta l’area di Careggi, CTO compreso, con il blocco diagnostico al livello -1 e il comparto operatorio di 15 sale al livello +1; il nuovo reparto di Dialisi e Nefrologia, con 32 postazioni di rene artificiale; il nuovo reparto di Emodinamica ed Elettrofisiologia, con altre 7 sale diagnostico interventistiche, più la nuova Cappella, questa su progetto Binini Partners.
Si tratta dell’appalto integrato di completamento della Piastra delle Nuove Chirurgie Generali, già edificata al grezzo su progetto originario a firma del Prof. Arch. Paolo Felli del CSPE di Firenze. I lavori, compresa la progettazione definitiva ed esecutiva di appalto, sono stati aggiudicati dalla AOUC al RTI costituito da NBI del Gruppo Astaldi, con Arco Lavori, Philips e Sidem.
Completeranno gli interventi i lavori in corso per la demolizione e ricostruzione del Corpo F, su progetto preliminare, definitivo e direzione lavori di Binini Partners, ultima ala rimasta del vecchio Padiglione a X di inizio ‘900, che sarà destinato al Centro Trapianti con le degenze chirurgiche, le terapie intensive, il TMO per il trapianto di midollo e l’Ematologia, che si prevede di poter mettere in funzione entro un paio d’anni.

Binini Partners, capogruppo mandataria dell’ATI costituita con Consilium, mandante, a seguito della aggiudicazione del bando per la direzione dei lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, ha diretto e seguito, per conto della AOUC, tutti i lavori che comprendono anche la fornitura, l’installazione e l’allestimento di tutte le dotazioni tecnologiche dei blocchi operatori e della piastra diagnostico interventistica. Consilium ha seguito in particolare la parte impiantistica elettrica e meccanica.