Nodo stradale tra Asse di Pedemontana e Asse di Val d’Enza

Progetto definitivo del Nodo tra gli assi primari regionali, al confine tra la provincia di Reggio Emilia e di Parma.
Incarico per la progettazione definitiva del nodo tra le strade primarie regionali che si intersecano a San Polo d’Enza, costituito da:

• il nuovo asse di Pedemontana nel tratto compreso tra il ponte sul torrente Parma, a Mamiano (PR), e Quattro Castella (RE);
• il nuovo asse di Val d’Enza tra Canossa e Barcaccia, in sponda reggiana.

Il progetto ha definito il tracciato ottimale dei due collegamenti stradali, nei territori sulle due sponde dell’Enza, andando a valutare numerosi percorsi alternativi, anche locali, insieme alle migliori connessioni alla rete viaria esistente e ai centri abitati lambiti.
Lo scopo del progetto è quello di identificare i tracciati più sostenibili, in grado di sostituire la viabilità storica esistente, che attraversa tutti i centri urbani, restituendo così qualità della vita in termini di salute, sicurezza e recupero di spazi sociali, ai paesi interessati.

Il progetto è stato sviluppato anche sotto il profilo paesaggistico e ambientale in quanto:

• l’asse di Val d’Enza rappresenta la “strada dei castelli”, di risalita dal nuovo casello di Campegine-Caprara, sulla A1, verso il cuore delle Terre Matildiche, fino a Canossa, lambendo la regione fluviale dell’Enza: si tratta di un contesto di grande risalto naturalistico, paesaggistico e storico-architettonico, sul quale si affacciano infatti le rocche e i castelli di Montecchio, Montechiarugolo, San Polo, Guardasone, Rossena e Canossa;
• l’asse di Pedemontana, che si stende ai piedi delle colline appenniniche, rappresenta il collegamento trasversale tra territori fortemente caratterizzati da produzioni agricole ed enogastronomiche tra le più importanti del mondo, quali la zona d’origine del Parmigiano-Reggiano e la zona del Prosciutto di Parma.

Il Progetto, discusso in sede locale e provinciale anche con gli abitanti delle diverse frazioni interessate, oltre che con le amministrazioni comunali, una volta approvato ha costituito il progetto “guida” per la realizzazione dei primi stralci attuativi realizzati che hanno riguardato la tangenziale di San Polo d’Enza, in direzione nord-sud, e la tangenziale di Traversetolo in direzione est-ovest.