Progetto fiume Po Revere-Ferrara

Il progetto per la navigazione del fiume Po

Il progetto definitivo ed esecutivo di sistemazione dell’alveo di magra del fiume Po, nel tratto fra Revere e Ferrara, costituisce il primo intervento attuativo di AIPO per recuperare la navigazione commerciale, con navi di classe Va, sul tratto di valle del fiume.

La sistemazione a corrente libera, già realizzata nei decenni passati nel tratto di monte, fra foce Adda e foce Mincio, pur da riprendere e perfezionare, viene oggi estesa con tecniche moderne e innovative nel tronco di valle per ottenere la sistemazione complessiva della via navigabile lungo il Po.

L’intervento fa seguito all’approvazione del precedente studio generale che ha dimostrato come fattibile e preferibile la sistemazione a corrente libera, rispetto alle ipotesi di regimazione e bacinizzazione, molto più invasive e costose.
Il Progetto prevede la realizzazione di opere radenti, pennelli e difese spondali molto basse, al di sotto delle spiagge e delle lanche, che concentrano le portate di magra del fiume per mantenere un canale navigabile anche in condizioni di scarso afflusso. Si ottengono così i fondali necessari per il passaggio delle imbarcazioni di classe Va europea per almeno 300/340 giorni all’anno.

Si tratta di imbarcazioni che sono in grado di trasportare tra le 1.500 e le 3.000 tonnellate di merci, apportando importanti benefici ambientali e riducendo il traffico pesante su strade e autostrade, contribuendo così ad aumentare la sicurezza dei trasporti e a diminuire le emissioni di gas inquinanti in atmosfera.

Il progetto di sistemazione a corrente libera del Po, insieme alla recente inaugurazione della conca di Isola Serafini, della quale pure Binini Partners ha curato la progettazione esecutiva, si inquadra nei programmi di recupero della navigazione fluviale, turistica e commerciale, sul Po, e nel più ampio sistema idroviario padano veneto, con i tre canali di collegamento al mare Adriatico, che sono inseriti nella rete transeuropea dei trasporti.

Il Po è anche l’asse portante della Locarno-Venezia, la via per la navigazione turistica che dalla Svizzera arriva alla laguna di Venezia, passando attraverso il lago Maggiore, il Ticino, i navigli di Milano, il Po e il canale di Chioggia, oggi in corso di recupero e rifunzionalizzazione.