Conca di navigazione Canale industriale

Restauro della conca di navigazione “Maddalena 2”, sul Canale industriale a Panperduto

Progetto e direzione dei lavori di restauro e rifunzionalizzazione della conca di navigazione “Maddalena 2”, sul canale Industriale a Panperduto, per il ripristino della navigazione turistica sul percorso internazionale Locarno-Venezia e per l’Anello Verde-Azzurro di Expo 2015.
La conca di navigazione oggetto di intervento è inserita nel nodo idraulico storico di Panperduto, dove le acque del Ticino vengono intercettate da una traversa fluviale e immesse in un bacino di calma, dal quale sono alimentati e hanno origine il canale Villoresi, avente funzione irrigua di tutta la fascia nord di Milano, e il canale Industriale, che alimenta una serie di impianti idroelettrici e successivamente dà origine al Naviglio Grande che arriva fino alla Darsena di Milano.

La conca di navigazione restaurata permette l’ingresso dei natanti dal bacino di calma di Panperduto direttamente sul canale Industriale.

Si ripristina così un tratto della vecchia via navigabile che collegava il Lago Maggiore alla Darsena di Milano, attraverso il Ticino e il Naviglio Grande. Era la via d’acqua utilizzata in passato anche per il trasporto dei materiali e dei blocchi in pietra per la costruzione del Duomo di Milano. Questi viaggiavano con il marchio “A.U.F.”, Ad Usum Fabricae, per l’esenzione dai dazi, da cui è derivata l’espressione “viaggiare ad uf”.

Il progetto ha riguardato il restauro tecnico-funzionale della conca di navigazione nel rispetto delle valenze architettoniche ed ambientali del sito ed allo stesso tempo garantendo l’introduzione dei dispositivi e degli apparati elettromeccanici moderni che possano facilitare l’uso della conca di navigazione durante le operazioni di attraversamento della medesima.

La conca presenta una lunghezza di circa 50 metri (con lunghezza utile di 36,80 m), larghezza trasversale utile di 6,5 metri ed un’altezza interna di 3,90 m, con una altezza massima di concata pari a 2 m ed un tirante d’acqua minimo di 1,65 metri.