Impianto idrovoro di Tagliata

Adeguamento impianto di sollevamento di Tagliata

L’impianto di sollevamento di Tagliata serve un territorio particolarmente sensibile soprattutto per quanto riguarda la fascia abitata litoranea compresa fra i Comuni di Cervia e Cesenatico in corrispondenza degli abitati di Pinarella, zadina, Tagliata e alcune zone di Cesenatico.
All’impianto convergono quattro canali denominati “Arrivo idrovoro Tagliata”, “Sbrozzi”, Mesolino acque basse” e “Canale di Pinarella”.
L’impianto solleva le cosiddette acque basse per scaricarle successivamente nella rete di acque alte all’interno del canale di scarico dell’impianto di sollevamento esistente.

Il nuovo impianto va ad aumentare la capacità complessiva di sollevamento necessaria a soddisfare i nuovi fabbisogni dovuti agli incrementi delle portate da evacuare portandola dagli attuali 8,5 m³/s a 17 m³/s.

L’intervento prevede la realizzazione di un nuovo impianto di sollevamento frazionato su un totale di 6 idrovore di taglio differente. In particolare si prevede l’installazione di 2 idrovore di taglio minore aventi capacità di sollevamento pari a 1500 l/s ciascuna e 4 più grandi in grado di sollevare 3500 l/s ciascuna per una capacità complessiva di sollevamento pari a 17 m³/s.

La restituzione delle portate sollevate avviene mediante la posa in opera di una serie di sei condotti di scarico in uscita dalle pompe che sottopasseranno via Tagliata per poi confluire in una apposita vasca di recapito e dissipazione localizzata sull’argine destro del canale di scarico dell’impianto idrovoro attuale.

Oltre alla parte strutturale più strettamente idraulica, è prevista la realizzazione di un locale tecnico presso cui alloggiare tutta la parte relativa alla cabina elettrica di alimentazione dell’impianto, dei quadri elettrici, dei quadri di comando, del gruppo elettrogeno di servizio all’impianto, nonché un locale adibito a piccola officina per le operazioni di manutenzione più ricorrenti.