È stato presentato nella suggestiva cornice di Castel del Monte, Patrimonio UNESCO, il Nuovo Ospedale di Andria, realizzato a cura del raggruppamento guidato da Binini Partners. All’evento, che ha visto la partecipazione del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, era presente l’Ing. Tiziano Binini, Presidente di Binini Partners, con i figli Arch. Marta Binini e Dott. Matteo Binini, insieme all’Arch. Cino Zucchi di CZA Cino Zucchi Architetti.
Il progetto per il Nuovo Ospedale di Andria (BT) è il risultato di una gara vinta ad ottobre 2020 dal Raggruppamento temporaneo di professionisti guidato da Binini Partners (capogruppo mandataria), con mandanti CZA Cino Zucchi Architetti, Ingegner Damiano Tinelli, BMS Progetti, BMZ Impianti, Paisa’ Architettura del Paesaggio-Stignani Associati, Systematica, T.E.S.I. Engineering, AR/S Archeosistemi e SIL engineering.
Il progetto si colloca all’interno di un territorio dalle forti peculiarità ambientali, tra cui spiccano il geo-sito della dolina carsica del Gurgo ed il Parco Nazionale dell’Alta Murgia, che racchiude il celeberrimo Castel del Monte ed il Bosco Finizio; queste “gemme”sparse nel panorama pugliese, uniche per valenza di identità culturale e geo-grafica, fanno pane delle località connesse dalla rete di percorsi di interesse paesaggistico denominati “Cammini federiciani”.
Per la realizzazione del nuovo ospedale saranno occupati 82.000 m², di cui 75.000 saranno di superficie ospedaliera. Il nuovo ospedale avrà 400 posti letto, un comparto operatorio di 15 sale, 14 sale diagnostiche, 4 sale operatorie destinate al day surgery, 30 ambulatori di cui 4chirurgici, 8 sale parto di rui 5 sale travaglio/parto e 1 per pano in acqua, 25 postazioni di dialisi, 5 sale endoscopiche. il pronto soccorso avrà 20 posti letto di Osservazione breve intensiva, 14 sale visita, 2 shock room 2 sale RX e 2 sale eco.
Binini Partners nella progettazione ha tenuto in considerazione il contesto ambientale ed architettonico all’interno del quale l’ospedale sorge: una splendida piana di viti e olivi che degrada da Castel del Monte fino al mare.
«Da una analisi del sistema urbano della città di Andria – spiega Tiziano Binini – si evince come la maglia del costruito sia fortemente intrecciata alle trame rurali, dando luogo ad un tessuto in stretta continuità tra edificato e agricoltura destinata a vigneti, uliveti e seminativi semplici. L’integrazione degli elementi di progetto con l’ecosistema circostante avviene quindi tramite il rispetto delle preesistenze e delle suggestioni tipiche del territorio, siano esse le visuali aperte, l’orografia pianeggiante e la presenza dell’ulivo come componente del paesaggio e della cultura locale, elemento simbolo di congiunzione alla tradizione rurale mediterranea».
Il progetto degli spazi esterni del nuovo complesso ospedaliero diviene occasione per integrare e dialogare con l’impianto agricolo andriese, mediante la reinterpretazione di orditure e maglie lineari. La pandemia con la quale stiamo facendo i conti da febbraio 2021 è destinata a lasciare un’eredità duratura in ogni campo, compreso quello dell’architettura.
Progettare un ospedale oggi, vuol dire fare i conti con la necessità di affrontare picchi pandemici e dover riorganizzare le strutture sanitarie rapidamente, ad esempio aumentando la capacità di alcuni reparti.
Il CORE, il MIRE di Reggio Emilia e il nuovo IRCCS Galeazzi in Area MIND Milano, firmati da Binini Partners, accolgono già queste nuove concezioni, che costituiscono le basi di innovazione anche per il nuovo progetto di Andria. I professionisti dello Studio sono impegnati in prima persona nel dibattito che sta coinvolgendo l’edilizia del settore healthcare e hanno collaborato al lavoro della task force del Ministro della Salute Roberto Speranza.
Diretta Streaming della Presentazione a Castel del Monte:
Link video – Dichiarazione Michele Emiliano
Link video – Dichiarazione di Alessandro Delle Donne
Link video – immagini della conferenza stampa
Link per scaricare la presentazione PDF