Sabato 25 Marzo alle ore 11:00, presso la sala del consiglio del Comune di San Polo d’Enza (RE), il Sindaco Franco Palù ha presentato il progetto preliminare della Nuova Scuola primaria Renzo Pezzani, firmata da Binini Partners.
Il progetto è risultato vincitore del “Bando Futura”, il recente concorso per la realizzazione di 212 scuole innovative, da realizzare con fondi del PNRR, che ha visto la partecipazione di circa 1.700 architetti e ingegneri. In rappresentanza dello Studio erano presenti l’Ing. Tiziano Binini, l’Ing. Ed. Arch. Francesco De Benedittis e il Dott. Matteo Binini.
Il progetto di demolizione e ricostruzione della Scuola Primaria “Renzo Pezzani” si inserisce in un contesto urbano consolidato, nelle immediate vicinanze del centro storico del paese. Il nuovo progetto sostituirà l’attuale sede, che fu progettata negli anni ’50 da uno dei maestri del razionalismo emiliano, l’Arch. Pasquale Pattacini, già allora un edificio trasparente ed inclusivo attorno allo splendido atrio centrale. Fondamentale nello sviluppo della proposta progettuale è il concetto di prossimità: il nuovo edificio mira a divenire non solo un istituto scolastico sostenibile e innovativo, ma anche un vero e proprio polo per il centro abitato. La palestra e la biblioteca, poste in modo da avere sia un accesso proprio dall’interno della scuola sia un accesso controllato esterno indipendente, permettono infatti una fruizione dell’edificio anche oltre l’orario scolastico andando a garantire flussi costanti di accesso all’area, mescolando proposte culturali e sportive. Tale soluzione distributiva vuole contribuire alla formazione di un organismo architettonico vivo e attraente, dinamico e flessibile.
L’idea progettuale si basa sulla creazione di un nuovo polo scolastico improntato verso il futuro, un luogo in cui studenti, ma anche genitori e insegnanti, possano sentirsi a casa.
Una struttura capace di soddisfare le esigenze spaziali didattiche e le attese educative delle famiglie sostenendo il corpo docenti tramite ambienti confortevoli e capaci di soddisfare le necessità lavorative.